Ha inizio alle pendici della Montagna delle Rose, precisamente sulla SR15 al Km 2, a sud del centro abitato di Palazzo Adriano. Si percorre in salita una strada sterrata, a circa 150 mt si incontra un abbeveratoio, utile per dissetarsi. Dalla fontana, sempre in salita si raggiunge un pianoro, questo è un punto di estrema bellezza, infatti in alto a destra si può ammirare la bellezza della Montagna delle rose con i suoi 1436 mt slm, invece a sinistra un bel panorama sulla valle. Sempre in vicinanza è presente uno spuntone roccioso, circondato da un prato che per quasi tutto l’anno è un susseguirsi di colori, grazie alla diverse varietà di orchidee. L’escursione continua salendo a destra lungo una strada che via via diventa una vera e propria mulattiera. La salita è a tratti ripida fino a raggiungere un rifugio della Forestale, “Rifugio Montagna delle Rose”. Da quest’ultimo si procede verso monte, seguendo la strada sterrata della forestale, proseguendo a destra e poi sempre dritto si arriva in una zona piana a metà montagna. Da lì il paesaggio è incantevole, sulla destra si vede il Borgo antico di Palazzo Adriano, la vallata del Fiume Sosio, i centri di Bisacquino e Prizzi, invece sulla sinistra si può ammirare il paesaggio tipico di montagna sicano. Proseguendo si inizia a scendere di quota fino ad arrivare ad un abbeveratoio “Abbeveratoio Palumme”. Li è obbligatoria una sosta, il luogo è ombreggiato grazie alla presenza di maestosi pioppi. Proseguendo sempre verso valle si vede a destra la Cappella Votiva di S. Calogero, e ancora scendendo si arriva sulla SR 15 al Km 4 per poi continuare fino al punto di partenza, fine del percorso.
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